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Trasferirsi all’estero, come ogni importante cambiamento (leggete il post L’IMPORTANZA DEL CAMBIAMENTO) crea inizialmente un po’ d’insicurezza, un po’ d’apprensione anche dal punto economico.
A meno che non si sia dei Paperoni è bene programmare e strutturare le eventuali spese, almeno inizialmente e preoccuparsi di spendere poco. Ecco alcune indicazioni. Sono noiose ma utili, non pretenderete che sia sempre divertente, no? Espatriare con poco è già un bel traguardo. Viaggiare in economia già non è facile, trasferirsi lo è ancor meno.
Per poi vedere in concreto il costo di vita nei vari paesi vi rimando ai posts raggruppati nella Categoria “costo di vita” che trovate all’inizio della colonna di sinistra
Budget
L’impostazione
di un bilancio è essenziale per trasferirsi e vivere in
un nuovo Paese con successo, insomma per un “estero economico”. È
necessario valutare il reddito che si avrà, stimare i vostri debiti,
e stabilire un obiettivo di risparmio.
Come
Impostare un Budget all’estero
- Radunare tutti i bilanci. Questo include estratti conto bancari, conti di investimento, bollette recenti e qualsiasi informazione in merito a una fonte di reddito o spesa.
- Creare un elenco di spese mensili. Scrivere un elenco di tutte le spese previste che si prevede di affrontare nel corso di un mese. Questo può includere il pagamento di un mutuo, le rate dell’eventuale automobile che si pensa acquistare, l’assicurazione auto, le spese alimentari, i divertimenti, i risparmi a fini pensionistici e in sostanza tutto quello che potrebbe farvi spendere soldi.
- Rompete le spese in due categorie: Fisse e variabili Le spese fisse sono quelle che si formano ogni mese e sono parti necessarie del vostro modo di vivere. Sono incluse le spese come il mutuo o l’affitto, le rate della macchina, il servizio via cavo o internet, i pagamenti con carta di credito e così via. Le spese variabili sono del tipo che cambiano di mese in mese e comprendono elementi quali generi alimentari, benzina, divertimenti, il mangiare fuori, regali etc. Questa categoria sarà importante durante la fase di regolazione delle spese.
- Calcolare il totale del reddito mensile e le spese mensili. Se il risultato finale mostra più reddito di quanto siano le spese, siete a cavallo con un buon inizio. Questo significa che è possibile pagare di più sulle carte di credito per eliminare il debito più velocemente. Se invece vi è il totale della colonna di spesa superiore a quella del reddito, necessariamente alcune modifiche dovranno essere fatte.
- Apportare le modifiche alle spese. Se avete accuratamente individuato ed elencate tutte le vostre spese l'obiettivo finale sarebbe quello di avere il vostro reddito e le spese uguali. Questo significa che tutto il vostro reddito è rappresentato e iscritto in bilancio per una spesa specifica. Se le spese sono più alte rispetto al reddito si deve guardare alle spese variabili per individuare le aree da tagliare.
- Rivedere il budget mensile. E 'importante rivedere il budget su base regolare per assicurarsi che vi trovate sulla buona strada. Dopo il primo mese datevi un minuto per confrontare le spese effettive rispetto a quelle che avevate creato nel bilancio. Questo vi mostrerà dove avete agito saggiamente e dove potrebbe essere necessario migliorare.
Per
iniziare eccovi un modello
di budget di base
che vi aiuterà a risparmiare all’estero.
Alloggio
L’alloggio
è quasi sempre la maggior voce del budget. Se
c’è bisogno di tagliare sulle spese, questa è l'area nella quale
un cambiamento può dare il maggiore risultato. Si
consideri il ridimensionamento, progettare di andare a vivere in
quartieri meno desiderabili (leggete al proposito come esempio il
post ……………….. sul blog Vivere in Brasile). In
molti luoghi, le spese di alloggio possono scendere drasticamente da
quartiere a quartiere (ma attenzione, leggete le mie esperienze nel
post “Cercando casa a Rio de Janeiro e ………………… nel
blog Vivere in Brasile). Un
altro vantaggio di vivere in quartieri meno quotati è che i costi di
generi alimentari, parcheggi, servizi pubblici ecc sono anche
inferiori.
Le bollette
sono un'altra area di risparmio molto semplice. Invece
di alzare il climatizzatore automatico, sceglietevi una abitazione in
luogo ventilato e aprite le finestre. Vi
siete trasferiti come me in un paese tropicale? Please, niente acqua
calda in bagno! Anche la sostituzione
di elettrodomestici con modelli più efficienti sotto il profilo
energetico può essere fonte di un sostanzioso risparmio ( o come nel
mio caso che vivo in Brasile abolire quasi tutti gli elettrodomestici
come lavatrice, lavapiatti, asciuga biancheria, aspirapolvere, lava
tappeti etc. e optare per un’impiegata domestica, magari fissa che
abiti in casa, vi viene a costare quasi la stessa cosa e date lavoro
a qualcuno.
Trasporti
Un altro
fattore importante nel vostro budget è la vostra scelta del mezzo di
trasporto che utilizzerete all'estero. Possedere un veicolo personale è
ovviamente l'opzione più costosa, ma può essere necessaria a
seconda di dove vivete e dello stile di vita. Considerate
la vostra “pendolarità” quando sceglierete in che quartiere
abitare. La
scelta di vivere dove ti permette di usare i mezzi pubblici o un
breve tragitto a piedi può fare una grande differenza. Prendete
in considerazione l’ opzione dei trasporti pubblici. Ci
sono spesso notevoli risparmi per abbonamenti mensili o annuali e
sconti per gli anziani e studenti. Sappiate però che non sempre sono
l’opzione più conveniente, spesso all’estero sono più cari che
non in Italia. Io personalmente in Brasile uso una moto, spendo
l’equivalente di 1 Euro di carburante per fare 40 Km. , molto meno
di quello che spenderei se usassi i mezzi pubblici, e concedetemelo:
volete mettere?
In altri
periodi della mia vita all’estero ho avuto parco macchine e
autisti, oltre al motoscafo e ad un piccolo aereo che pilotavo
(consumava meno carburante di un’automobile), ma quelle erano altre
storie…
Alimentazione
Il modo più
semplice per ridurre al minimo il costo dell’alimentazione è
quello di mangiare a casa. Cucinare
in casa di solito è più sano e più economico (al proposito vi
rimando alla lettura del post “Cucinare italiano in Brasile” nel
mio nuovo blog “Vivere in Brasile”). Cercare
di risparmiare in supermercati e negozi alimentari che offrono sconti
frequenti o acquistare attraverso gruppi d’acquisto collettivo,
pratica molto più diffusa all’estero che non in Italia. Comprate
verdure fresche e frutta dai mercati locali, i prodotti che sono di
stagione e soprattutto prodotti locali, allontanatevi dall’importato
anche se a voi possono sembrare banalissimi (scatole pelati italiani,
riso violone nano, olio extravergine d’oliva del super extra iper
strabitonto, etc.).
Divertimento
Quando si
crea un budget, tagliare le spese dei divertimenti suona molto più
facile di quello che è. E
'di vitale importanza per la felicità, salute e gioia di vivere
della maggior parte delle persone andar fuori, socializzare e
divertirsi. Anche
in questo caso, agli studenti e gli anziani sono spesso concessi
sconti in musei, cinema e teatri. Non
abbiate timore a chiedere. Un'altra
opzione sono i biglietti last-minute. Opere,
teatri e altri luoghi di rappresentazione spesso possono offrire
biglietti a basso costo poco prima dell’ora dello spettacolo, è
una pratica più comune all’estero che non in Italia. I cinema
offrono sessioni a costo ridotto sia per il primo spettacolo della
giornata, sia in un giorno specifico della settimana.
Non
dimenticare la quantità di eventi gratuiti in quasi tutte le
città. I musei
offrono orari ad entrata libera, le aperture di gallerie d'arte
offrono anche vino e snack (anni fa, in un periodo di ristrettezze
economiche estreme, cenavo gratuitamente a base di champagne e
tartine ai vari vernissage che ogni giorno venivano inaugurati nelle
gallerie d’arte cittadine), e i parchi sono un ottimo modo per
trascorrere un pomeriggio.
Cose
gratuite da fare in ogni città
- Controllate il calendario della comunità cittadina.
Ogni
città offre una varietà di eventi ai quali si può partecipare
gratuitamente o a poca spesa. Questi possono essere i corsi,
seminari, sports, ecc
- Incontra i tuoi vicini.
Fate
uno sforzo per presentarvi ai vostri vicini, specialmente se siete
stranieri. Possono
essere una splendida finestra per gli avvenimenti del quartiere.
Soprattutto
se ti sei trasferito in un paese dove la lingua dominante non è la
tua, imparare una nuova lingua richiede tempo e pratica, ma è
gratuito. Ogni
interazione può essere una esperienza di apprendimento. È
inoltre possibile partecipare ad uno scambio linguistico e
possibilmente fare nuovi amici.
- Andare/organizzare un picnic.
Che
siate da soli o con gli amici, aprire il frigorifero e mettere
insieme un picnic da godere all’aperto. Abbinare
un pasto con una passeggiata…
- Volontariato.
Non
solo si può fare qualcosa di buono per gli altri ma è anche
possibile acquisire competenze preziose e fare nuove amicizie e
contatti.
- Avviare un blog .
Come
espatriato o viaggiatore si dispone già di un argomento, si è
comunque degli esperti e si può parlare delle proprie
esperienze. Finché
si dispone di una connessione internet (o l'accesso a una zona con
WiFi) è possibile creare un blog per catalogare le vostre avventure
e connettersi con gli altri.
- Sesso estero
E’
uno degli aspetti fondamentali della vita (leggete al riguardo il
post”Sesso estero”) e per un’espatriato specialmente se single
può non essere semplice inizialmente. Il consiglio che dò e che
riguarda comunque ogni aspetto dell’integrazione in un nuovo paese
è: frequentate i luoghi, anche di divertimento, dove vanno i
nazionali, frequentate le persone del luogo, i loro locali, bar,
disco etc. lasciando da parte i luoghi amati dagli stranieri,
italiani o non che siano. Oltre che in qualità ne guadagnerete dal
punto di vista economico. O volete rimanere in fondo perennemente dei
turisti?
Basta,
mi fermo qui, post lunghissimo questo ma spero vi sia utile.
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