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lunedì 25 giugno 2012

COME OTTENERE LA RESIDENZA ALL’ESTERO: URUGUAY

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In Uruguay vi ho vissuto molti anni fa ed è stato uno dei periodi più felici della mia vita, ve ne racconterò qualcosa in futuro, come esperienze vissute (o ne leggerete nel libro che sto per pubblicare: “Ricette avventurose”), pensate che all’epoca ero l’unico straniero a far parte proprio del "Consiglio Direttivo Nazionale Migrazioni dell’Uruguay", l'organo istituzionale che decideva e controllava la politica migratoria del paese.
Non è un paese del quale comunemente se ne sappia molto, piccolo e poco importante a livello internazionale ha però delle caratteristiche peculiari che ne fanno senza dubbio una meta interessantissima per coloro che intendono trasferirsi all’estero. V'assicuro, un buon posto dove abitare in Sud America.
Buon clima, basso tasso di violenza/criminalità (il minor livello del Sud America), bassa densità di popolazione: l’Uruguay è un Paese con una delle minor densità abitative del mondo.  Ha 450 km di coste, dei quali 180 KM di spiagge balneabili con meravigliose dune di sabbia bianca. La vicinanza con una grande capitale come Buenos Aires, gente cordiale ed ospitale specialmente nei confronti degli europei, alto livello culturale e d’istruzione, paese laico, paese avanzatissimo e attento ai diritti civili, con radicato senso democratico (la dittatura è veramente stata una parentesi che non ha niente a vedere con la cultura del paese), buone condizioni valutarie e fiscali (era chiamato la “Svizzera latinoamericana”, ora “paradiso fiscale”), costo di vita inferiore all’Italia (leggete il post: “COSTO DELLA VITA NEL MONDO: URUGUAY “), è un paese  in fase di forte sviluppo, ma nel quale si vive senza stress, la popolazione vive in modo molto rilassato e trasmette questa sensazione.
Non è necessario avere due auto in garage o dimostrare di averne per essere qualcuno.
Il Presidente della Repubblica gira con un vecchio Maggiolone della Volswagen e vive in una piccola casetta di due camere.
Il sistema fiscale non prevede tassazione per le entrate provenienti dall’estero riguardo le locazioni o pensioni. In ogni caso non vi è l’elevata pressione fiscale europea. Inoltre non vi sono, ne sono alla vista, accordi fiscali o di scambio informazioni con l’Italia.  Ma non voglio approfondire qui i vantaggi che offre l’Uruguay, mi interessa piuttosto mettervi a conoscenza della concreta possibilità d’ottenere la residenza permanente e dei requisiti/documentazione richiesta. Sostanzialmente si tratta di poter dimostrare una rendita mensile. Vediamo nel dettaglio:

REQUISITI E DOCUMENTI PER OTTENERE LA RESIDENZA IN URUGUAY

Documenti necessari per la residenza in Uruguay, da procurarsi prima della partenza:

  • Certificato di nascita
  • Certificato di matrimonio (se sposati)
  • Certificato antecedenti penali sia del paese di nazionalità sia dove si è vissuto negli ultimi 5 anni.
Questi documenti vanno legalizzati dal consolato dell’ Uruguay del paese di residenza e poi dal Ministero degli Esteri dell’ Uruguay, dopo la traduzione in spagnolo.
Documenti necessari per la residenza in Uruguay da produrre in loco:

  • Visto di ingresso nel paese (si ottiene gratis alla frontiera).
  • Copia del passaporto
  • 3 foto formato tessera
  • visita medica in centro convenzionato (costo circa 100 USD)
  • Prova dei mezzi di sussistenza: questi devono essere di circa 500 USD per tutti i casi tranne  che per i pensionati per i quali ne occorrono 1500 USD. (Rivolgendosi ad un avvocato vi sono differenti modi per dimostrare i mezzi di sussistenza)
  • Il tutto deve essere accompagnato dalla richiesta di residenza indicandone i motivi.
Il costo della procedura da pagare al Ministero è di circa 60 USD.
I mezzi di sussistenza possono derivare da:
- Lavoro dipendente in Uruguay di impresa locale o estera.
-  Azionista d’ impresa dell’ Uruguay.
- Lavoratore autonomo (impresa uni personale).
- Reddito da locazioni immobiliari in Uruguay o estero (non vi sono imposte sui redditi mmobiliari dall’estero).
Considerate che non ha valore il solo fatto di essere proprietario di un immobile nel paese.
Importante:  tutti i mezzi di sussistenza dovranno essere accertati e confermati da notaio locale, ma ripeto: con l’aiuto di un buon avvocato eventuali ostacoli possono essere facilmente risolti…
Iniziata la procedura, questa dura circa 12-15 mesi ma subito si ottiene una “Cèdula de identidad provvisoria” carta d’identità provvisoria  con la quale di fatto si è residenti, mentre una volta ottenuta quella definitiva non è piú necessario rinnovare la residenza.
Dopo 3 anni se si è sposati e cinque se si è singol si può chiedere la cittadinanza ed un secondo passaporto legale (l’Uruguay ammette più cittadinanze).
Dopo aver iniziato la procedura per la residenza è possibile importare nel paese le proprie masserizie (auto esclusa). Da considerare che non vi sono dazi, ma prima di ottenere la residenza occorre versare una cauzione.
Naturalmente tutto quanto detto sopra va verificato presso il Consolato dell’Uruguay.
Se in particolare vi interessa l'Uruguay, leggete anche i posts OPZIONI SU DOVE VIVERE IN URUGUAY e COSTO DELLA VITA NEL MONDO: URUGUAY

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