Molti
di voi si chiederanno: qual’è l’utilità d’avere un secondo
passaporto estero? Beh, prima di tutto vi permette di vivere per
sempre in quel paese con tutti i diritti. Ma non solo...
Anche
se non avete intenzione di trasferirvi proprio nel paese che vi ha
rilasciato il passaporto, potete sempre usarlo come “passaporto
bancario”.
Che
vuol dire?
Semplicemente
che dà la possibilità d’aprire conti bancari dove volete
(paradisi fiscali?) senza poter essere individuati dal fisco
italiano, già che risulteranno intestati ad un cittadino di un’altro
paese.
Se
però siete tra coloro che credono che le tasse in Italia
(attualmente sembra sia il paese con il più alto carico fiscale al
mondo) siano
giuste, eque, ben spese e doverose, (e magari vorreste pagare tasse
ancora maggiori), che vi ripugna eludere il fisco e non pagare tasse
o pagarne meno, lasciate perdere, fate che non abbia detto nulla,
siete proprio dei perfetti bravi cittadini italiani, osservanti delle
leggi di questo bello Stato e vi meritate di leggere un blog più
consono ai vostri principi e convinzioni, quindi leggetevi un’altro
blog, questo non fa per voi.
Ma
veniamo alle concrete possibilità d’ottenere un passaporto
straniero come secondo passaporto.
Inizio
con Panama
che ha un interessante programma per chi desidera investirvi. In
pratica se depositate in un conto vincolato nel Banco Nacional di
Panama circa
170.000 USD avrete garantito un interesse di circa il 5% annuo, la
possibilità di risiedere a Panama indefinitamente e la possibilità
d’ottenere il passaporto Panamense in pochi giorni. Va precisato
che in questo caso il Paese vi concede il passaporto ma non la
cittadinanza.
Vi
sono diversi altri paesi che offrono simili possibilità, sia a
occidente che in oriente.
Ottenere il
passaporto di un’altro paese: grande! Ma c’è di più.
Parlo
della possibilità d’ottenere un passaporto diplomatico d’un
paese in via di sviluppo.
Vi
sono dei paesi che col desiderio di rafforzare rapporti commerciali
con paesi sviluppati, danno l’opportunità d’ottenere status
diplomatico e relativo passaporto diplomatico a uomini d’affari,
impresari e professionisti che potrebbero sviluppare relazioni
commerciali e attrarre in questo modo investimenti di paesi esteri. Normalmente
queste posizioni sono preferibilmente concesse a persone che hanno
vissuto nel paese,
con conoscenza dell’economia, la cultura, le abitudini e al momento
vivono in paesi sviluppati..
Vi
sono organizzazioni e studi legali specializzati nell’offrire i
servizi per le
pratiche necessarie all’ottenimento del passaporto diplomatico,
generalmente in paesi africani.
Non
sono servizi a buon mercato ma neanche esorbitanti (20.000 – 35.000
EUR).
considerando
le varie utilità di poter disporre d’un passaporto diplomatico
straniero che sono variabili da paese a paese, dipendendo dalle
convenzioni, consuetudini e accordi bilaterali, ma che comunque sono
sempre sostanziose (per esempio poter aprire conti bancari all’estero
senza dover renderne conto al fisco italiano).
Quali
documenti vengono richiesti generalmente per la concessione di un
passaporto diplomatico?
- Il Curriculum Vitae ( nel caso lo siate evitate di menzionare la vostra appartenenza e/o simpatia per la razzista Lega Nord)
- Il certificato penale e i carichi pendenti (anche in questo caso gli ex galeotti non sono ben visti!)
- Copia del passaporto vigente
Più
naturalmente il pagamento dell’onorario dello studio legale/agenzia
che fa da tramite. Basta, nient’altro!
Le
varie agenzie che offrono questi servizi promettono che il rilascio
del passaporto diplomatico avviene dopo una due settimane ( sempre
che abbiate pagato in anticipo gli onorari richiesti,
20.000 – 30.000 Euro).