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Stufi di soggiacere alle assurde lentezze burocratiche per ottenere la residenza all’estero e con la smania d’andarvene dal vostro paese ad abitare in America vi ritrovate clandestini negli USA?
Vi capisco ma
non fatevi beccare.
E se vi beccano? Che dire, che fare, dove andare a parare? Per prima cosa ringraziate Dio d’essere illegali negli USA e non clandestini in Italia. Comunque sarete trattati civilmente, mica come si fa in Italia. Poi seguite questi semplici ma non sempre così ovvi consigli:
Non dovete rispondere a nessuna domanda fino a che non abbiate parlato con un avvocato. Le autorità non possono provare che siete sprovvisti di documenti per la residenza negli USA legale, a meno che lei glielo diciate voi. Potete dare il vostro nome affinché un amico o un avvocato possa localizzarvi.
Generalmente
l'agente delle migrazioni non vi dirà che avete il diritto di parlare con un
avvocato prima d’essere interrogato, benché abbiate questo diritto. Devete
insistere di usare il telefono per chiamare un avvocato prima di rispondere a qualsiasi
domanda.
Se non avete
soldi potete chiedere una lista di servizi legali locali gratuiti, può essere che
la lista si trovi vicino al telefono. Se l'autorità migratoria si rifiuta di
permettervelo, stanno agendo illegalmente e potete rimanere in silenzio.
Non deve firmare
nessun documento, specialmente i documenti di "Uscita Volontaria". Se gli avete firmati potete cambiare
opinione ed esigere un avvocato ed un'udienza in qualunque momento prima d’essere
espulsi dal paese.
Potete
richiedere un'udienza non appena venite fermati e proteggere meglio i vostri
diritti se avete un avvocato che
presenzi all’udienza. Se non avete ancora trovato l’avvocato per la data
dell’udienza dal giudice, potete richiedere che l’udienza sia rimandata.
Dovete ricevere
per iscritto un'accusa, e deve essere fissata una garanzia entro 24 ore dell’arresto.
Questo vi permette d’essere in libertà per preparare la vostra difesa. Se la cifra
per la garanzia è troppo alta, durante l’udienza potete sollecitare una
riduzione. Se ancora è troppo alta, potete ricorrere contro.
Potete
sollecitare "asilo" se avete paura di essere perseguiti nel vostro
paese per credenze politiche, razza, religione, nazionalità, o adesione ad un
gruppo sociale. Prima di riempire i documenti per l'asilo devete parlare con un
avvocato perché può essere che abbia altre alternative. Se gli agenti di
Immigrazione o la polizia vi domandano se desiderate sollecitare asilo, potete
rispondere di si ma non devete dare dettagli fino a che non parliate con un
avvocato.
Non fatevi
spaventare da minacce da parte degli impiegati governativi, ripeto: avete il
diritto di rimanere in silenzio e di chiedere asilo. Ricordate che potete fare
ricorso contro tutte le decisioni che siano state prese contro di voi prima che
entrino in vigore.
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